24 ore non bastano?
- cristianbrunetti
- 14 set 2023
- Tempo di lettura: 2 min

Fare Impresa oggi può essere un viaggio incredibilmente gratificante ma il sogno dell’imprenditore può anche trasformarsi nel suo incubo peggiore.
Ho personalmente conosciuto decine di imprenditori, o forse sarebbe meglio chiamarli “titolari d’azienda” che arrivano ad un certo punto della loro vita e realizzano che forse qualcosa gli è sfuggito dalle mani.
Il titolare d’azienda è quell’eroe che tutte le mattine si alza dal letto ed ha un unico obiettivo: fatturare. Si, fatturare per pagare gli stipendi, l’affitto, i leasing, le utenze, i fornitori e tutto quello che gira intorno all’impresa.
Ogni singolo giorno si ritrova sommerso da compiti e responsabilità che a suo dire, solo lui può gestire. Giorno dopo giorno aumenta il livello di pressione, di stress ed inizia a perdere la lucidità per quei compiti di cui realmente dovrebbe occuparsi.
Da qui in poi, l’azienda si incammina sul sentiero della poca produttività.
Spesso la causa è da ricercare nella scarsa organizzazione, nell’incapacità di delegare e dall’assenza di un sistema di controllo dei dati aziendali.
La domanda che ti voglio fare è, andando avanti in questo modo qual è il futuro che ti aspetta? È il futuro che hai tanto desiderato quando hai deciso di fare l’imprenditore?

C’è una buona notizia.
Con alcuni accorgimenti e perché no, con l’intervento di un esperto, puoi decidere di trasformarti in Imprenditore, riprendere in mano la tua azienda e lanciarla a tutta velocità sull’autostrada dello sviluppo e della prosperità.
Ecco alcuni suggerimenti su come affrontare queste sfide.
1. Imposta degli obiettivi chiari e misurabili per te stesso, questo ti darà una direzione e ti aiuterà a rimanere motivato.
Imposta insieme ai tuoi collaboratori i loro obiettivi chiari e misurabili, questo darà loro responsabilità e coinvolgimento.
2. Organizzare nel modo più efficiente possibile, ogni singolo asset aziendale è fondamentale per gestire il carico di lavoro.
La parola d’ordine è pianificazione, del tempo, delle priorità, dei processi, dei collaboratori.
3. Imparare a delegare è un altro aspetto cruciale della gestione dei carichi di lavoro.
Caro imprenditore, non puoi fare tutto da solo. Identifica le attività che possono essere delegate ad altri membri del gruppo o esternalizzate a professionisti o agenzie esterne.
Ricorda, delegare non significa perdere il controllo, ma piuttosto massimizzare l’efficienza.
4. Infine, avere un sistema di controllo dei dati aziendali può aiutarti a prendere decisioni basate su numeri certi e non su sensazioni o stati d’animo.
Non solo, i dati ti aiutano a monitorare i progressi della tua azienda.
Ricorda, l’obiettivo è riprenderti la tua vita, creando un’azienda efficiente e produttiva.
Imparando a gestire al meglio la tua azienda, la potrai guidare verso il successo.




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